
STEFANO POLO // il mio stile in musica, letteratura e arti applicate.
STEFANO POLO / introduce myself
Presentarmi è facile, il mio nome è Stefano e se dovessi introdurmi socialmente direi sbrigativamente che mi occupo di libri, li vendo.
I libri sono un veicolo di idee. Occorre conoscerli, interpretarli e presentarli consegnando uno spazio dell'immaginazione dell'autore per l'immaginazione del lettore.
Nel 2012 ho aperto Calibrì, una libreria indipendente che gestisco personalmente occupandomi delle relazioni con i clienti, vendita, gestione del magazzino e coordinamento dei collaboratori. Periodicamente organizziamo anche eventi culturali.
Parallelamente ho continuato a dedicarmi alla realizzazione artigianale di mobili e complementi d’arredo in legno; una passione che, per un periodo, è stata anche un impiego.
Gestisco una libreria, compongo musica per diverse utilizzi, progetto e realizzo complementi d'arredo.
Ultimamente ho realizzato le grafiche per una farmacia di nuova apertura: logo, monogramma, timbri e contenuti.
Costruire con il legno, comporre una melodia, scrivere un testo o gestire un'attività hanno in comune una fase di ideazione e la successiva gestazione. Mi sono chiesto, a metà di un’opera, quale fosse il senso di produrre con le mie mani qualcosa che era possibile reperire facilmente sul mercato. Riprodurre qualcosa è un processo articolato. In principio si osserva una cosa, poi la si studia attentamente e, nel tentativo di riprodurla, se ne comprendono punti di forza e difetti, potendo così operare migliorie o adattandola ad esigenze personali. Il risultato è duplice: un manufatto unico come una opera d’arte e la formazione di uno spirito critico per giudicare la qualità di prodotti che ci vengono proposti.