Montecristo – Marco Albino Ferrari
- stefanopolo
- 24 mar 2016
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“Il maestrale investe l’isola, di colpo, con tutta la sua potenza: i marosi si infrangono sui liscioni a picco, gli ericeti si piegano sotto le raffiche. Tutta l’isola si gonfia, si scuote.”

Prendete un atlante, e puntate il dito su Montecristo, un’isoletta dell’arcipelago toscano inaccessibile, considerata un inestimabile tesoro naturalistico. L’autore ha avuto la rarissima concessione di poter accedere come osservatore d’eccezione.
Non ci sono moli, ed è assolutamente vietato avvicinarsi alle acque costiere, a preservare l’oasi ci vivono solo due custodi.
Qual è il segreto del fascino di questo luogo?
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