Apollonia farmacia
- Stefano Polo
- 19 lug 2017
- Tempo di lettura: 1 min
L’esigenza di una nuova realtà è di affermarsi immediatamente come un approccio differente all’antica professione di farmacista.

L’intento è quello di consegnare al cliente una dimensione di fiducia professionale. La farmacia non è solo un luogo dove ci si reca quando qualcosa non va con la propria salute, bensì un momento dedicato alla prevenzione e alla cura estetica.
Una riscoperta dell’antica arte del farmacista, oggi supportato da innovazione tecnologica e scientifica.
Il nome è stato scelto con l’intento di stabilire un’assonanza con il territorio. Il font è chiaramente ispirato ai temi dell’Art Nouveau e gioca sulla simmetricità della parola “ApolloniA”; le lettere svettanti e decorate restituiscono un sapore antico. Alambicchi, pestello, mortaio, bilancia, profumi speziati sono gli elementi che coinvolgono i sensi quando si entra in farmacia; croce o caducèo sono gli emblemi più rappresentativi. Quasi come una grottesca, il serpente avvolge le sue spire attorno al caducèo evocando la lettera “P”.
La farmacia Apollonia esprime un mood squisitamente delicato e meticoloso come lo spirito delle dottoresse titolari, lo stile decò e il colore ciano chiaro della grafica sono i tratti inequivocabili del loro tocco femminile.
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